La tecnologia X-LAM nel mercato edilizio
Urbanistica Sostenibile

Quando si parla di Bioedilizia ci si riferisce normalmente all’edilizia delle piccole costruzioni, residenziali, unifamiliari, bi/tri/quadrifamiliari e, al massimo, delle case a schiera. Quelle semplicisticamente definite “villette”.
Uno dei presupposti di una edilizia che sia realmente sostenibile è, però, anche quello del ridotto consumo di suolo, e di conseguenza di territorio. Cosa che si scontra direttamente con il modello della bioedilizia tradizionale su vasta scala. Infatti, paradossalmente, sarebbe probabilmente necessario tappezzare una superficie pari a circa tre volte l’Italia per soddisfare la richiesta di case delle famiglie italiane se si seguisse lo schema delle piccole costruzioni (villette).


Noi preferiamo parlare di Urbanistica Sostenibile.
Una Urbanistica programmata per densità edilizie elevate. Realizzata attraverso una Edilizia che controlli le fonti di approvvigionamento dei materiali, che massimizzi l’Efficienza Energetica e lo sfruttamento di Fonti Energetiche Rinnovabili.
Una Edilizia che oggi, nel Residenziale, nell’alberghiero o nella edilizia scolastica, trova nella tecnologia X-Lam la sua massima espressione.